ARERA, con le delibere 395 e 396/2025, ha approvato il nuovo MTR-3 per il periodo 2026–2029 e il TICSER, ridefinendo criteri e modalità di articolazione delle tariffe rifiuti. Il nuovo metodo introduce una ripartizione dei costi in cinque macrocategorie distinguendo componenti fisse e variabili e puntando su maggiore trasparenza, responsabilizzazione degli enti e orientamento alla qualità del servizio.

Il sistema prevede una classificazione uniforme dei costi su tutto il territorio nazionale, supera la distinzione geografica e la precedente differenziazione delle categorie di attività per dimensione dei Comuni, fissando per tutti una suddivisione in 30 categorie. Centrale il principio “chi inquina paga” e il progressivo passaggio alla tariffa puntuale.

Dal 2028 le tariffe saranno applicate sulla base delle singole categorie di costo, con un documento di riscossione strutturato per garantire verificabilità e chiarezza a cittadini e imprese.

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